Viviamo quotidianamente l’era del mutamento.
Ogni giorno ci svegliamo con un nuovo prodotto tecnologico, ogni giorno ci svegliamo con un nuovo servizio, con una nuova novità social.
Proprio come i servizi e i prodotti, anche le parole mutano o nascono in queste terre digitali sempre più collegate tra loro.
Viralflazione.
Secondo Taylor Lorenz del Washington Post si assisterà presto al tramonto della viralità perchè le nicchie batteranno i grandi numeri.
Si assisterà quindi alla “viralflazione“, l’inflazione della viralità, che muterà ogni nostro modo di riflettere e pensare.
Si tornerà all’elevazione della qualità di prodotti, servizi e social?
Enshittification.
Per Cory Doctorow, oggi si sta assistendo sempre più all'”Enshittification”, ad un modello di qualità decrescente di servizi e prodotti online che porterà, a lungo andare, alla morte delle piattaforme.
In un primo step le piattaforme sono positive per i loro utenti. Poi abusano dei propri utenti per migliorare le cose per i loro clienti aziendali. Infine abusano di questi clienti aziendali per recuperare tutto il valore per se stesse. La quarta fase è ovviamente la morte delle piattaforme.
Quindi giungerà maggiore qualità o sprofonderemo, svuotati, assieme alle piattaforme?
Tutto dipenderà dalle aziende tech\social e dagli utenti.
L’evoluzione e questo mutamento dovrebbero portare ad un’evoluzione culturale e di pensiero ma il rischio di un tracollo è sempre dietro l’angolo.
Dipenderà da come sapremo rispondere e da quanta qualità proporremo con i nostri servizi\prodotti.
Fate un salto in più per non fare un salto indietro.