Correva il 16 marzo 2022 quando Instagram ha integrato, tra i primi, all’interno della propria piattaforma, i sistemi di controllo dei minori da parte dei genitori.
Qualche giorno fa, anche Facebook, Messenger e Horizon World hanno esteso la “Parental Supervision“.
Questo nuovo sistema permette ai genitori di controllare le attività dei figli sui social. Il controllo parentale però si può attivare solo se entrambi le parti lo desiderano e solo su due profili.
Come si fa?
Su Instagram per esempio, come spiega la guida ufficiale, basta cliccare su “supervisione” (in impostazioni).
Per avviare il sistema gli adolescenti dovranno avere tra i 13 e i 17 anni, mentre il genitore dovrà avere almeno 18 anni. Gli inviti per la supervisione, dopo il click sul menu dedicato, scadranno nel giro di 48 ore quindi è bene fare l’operazione contemporaneamente dai due smatphone interessati.
Meta continuerà a sviluppare nei prossimi mesi pure i sistemi di verifica dell’età anagrafica del minore attraverso i controlli con l’Intelligenza Artificiale. Per ora, solo quando l’età del giovane giunge ai 18 anni, scattano i controlli con richiesta del documento d’identità oppure di un video-selfie.
Tutti questi sistemi di verifica dell’età anagrafica e di controllo genitoriale verranno implementati da ogni piattaforma in quanto la popolazione occidentale ma soprattutto i genitori dei minori stanno diventando sempre più attenti al tema dell’abuso dei social.