Dopo il roll-out mondiale delle liste di broadcast (qui la guida per l’utilizzo) Whatsapp sembra stia esplorando e testando le pubblicità nelle chat per questioni economiche, per fare più utili. La notizia, riportata dal Financial Times racconta di un rapporto interno top secret, che secondo Meta non esisterebbe.
Stando a Will Cathcart, il capo di Whatsapp, questa notizia sarebbe infatti falsa.
Chi ha ragione e chi ha torto? Chi sta mentendo?
Per il Financial Timese, il rapporto interno di Whatsapp afferma a chiare lettere che i team di Meta stavano discutendo se mostrare annunci negli elenchi di conversazioni con i contatti sulla schermata della chat di WhatsApp. Per il Financial Times, Meta stava anche valutando se addebitare un canone di abbonamento per utilizzare l’app senza pubblicità.
Whatsapp diventerà a pagamento?
Difficile da dire in questo momento.
Per sapere se il Financial Times ha preso un granchio bisognerà attendere almeno un anno anche se tutti i report pubblicati sul Financial Times spiegano a chiare lettere tutte le opzioni valutate da Meta e più in particolare da Whatsapp.