Il traffico sui siti di notizie è crollato a causa del continuo allontanamento di Meta dall’industria delle notizie e praticamente dai link che puntano a siti esterni.
Come già scritto in una precedente Donut News, nel report dell’ultimo trimestre 2022 di Meta, è emerso che i link sono stati penalizzati.
I dati di Chartbeat condivisi da Press Gazzette evidenziano l’entità del calo sul settore delle news. L’ultima analisi conferma un avviso emesso mercoledì dal più grande editore di notizie locali e nazionali del Regno Unito, Reach. Con entrate digitali in calo del 14,5% su base annua nei primi quattro mesi del 2023, Reach ha attribuito il rallentamento delle visualizzazioni di pagina ai “recenti cambiamenti nel modo in cui Facebook presenta i contenuti delle notizie”. Stando a Press Gazzette, per i 1.350 editori globali inclusi nei dati di Chartbeat, il 27% delle visualizzazioni di pagina provenienti da esterni, ricerca e social nel gennaio 2018 provenivano da Facebook (2 miliardi di visualizzazioni di pagina). Nell’aprile 2023, questo è sceso all’11% (1,5 miliardi). [tabella sotto]
Ma perchè sta accadendo questo?
Negli ultimi anni, le modifiche all’algoritmo di Facebook e il suo allontanamento dalle notizie hanno colpito gli editori sulla piattaforma ma non solo. Una modifica del 2014 al suo algoritmo volta a ridurre il “clickbait” ha influenzato il traffico sui siti esterni, mentre un altro aggiornamento nel 2018 è stato progettato per dare la priorità ai contenuti di “famiglia e amici”.
Attualmente i collegamenti alle notizie rappresentano meno del 3% di ciò che gli utenti di Facebook in tutto il mondo vedono nei loro feed.
Meglio evitare quindi di pubblicare link di notizie e link generici sui post di Facebook.
