La dead line è stata fissata per la fine di maggio. Meta, spinto dalle continue guerre degli utenti contro il tracciamento delle big tech, ha deciso di spegnere il tracciamento per quanto riguarda le esperienze “Amici nelle vicinanze” e gli “avvisi meteo”. Le informazioni condivise e che sono state utilizzate per queste esperienze, tra cui la cronologia delle posizioni e la localizzazione in background, non verranno più raccolte da Meta dopo il 31 maggio 2022. Si potrà comunque accedere a tutta la cronologia delle posizioni e scaricarla sino al 1 agosto 2022.
Attenzione però… Facebook smetterà di tracciare la posizione degli utenti ma lo farà solamente per queste due esperienze.
Cosa cambierà?
Si tratta solamente di un piccolo passo verso la privacy.
Sarà quasi impossibile, per gli utenti, evitare di imbattersi nel tracciamento. Meno tracciamento significherebbe per Meta meno advertising e quindi meno ricavi. Guardando l’altro lato della medaglia, anche i pubblicitari, i Social Media Manager, con un tracciamento pari a zero, sarebbero costretti a spendere più denaro per trovare l’utente ideale. Una situazione che a lungo andare porterebbe i pubblicitari su altre piattaforme.
Meta tempo fa aveva annunciato anche il blocco del tracciamento per quanto riguarda gli aspetti razza, politica e salute ma secondo il noto giornale statunitense Markup “gli inserzionisti possono ancora facilmente prendere di mira le stesse persone”.
