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Uso e abuso dei social da parte dei giovani italiani. Il Report dell’Istituto Superiore di Sanità.

By 3 Marzo 2024No Comments2 min read

L’abuso dei social è correlato alle problematiche addolescenziali?… i social fanno male?
Queste domande le abbiamo sentite davvero molte volte ma ci sono risposte concrete?
L’istituto Superiore di Sanità, dopo aver convolto in uno studio 89.321 ragazzi e ragazze italiane tra gli 11 e i 17 anni, ha redatto un report internazionale grazie alla collaborazione di HSBC e OMS Europa.
La ricerca dal titolo “le tecnologie digitali negli adolescenti” è senza dubbio una delle più importanti eseguite negli ultimi anni in italia e in Europa.
Il report 2022, pubblicato nelle riviste di settore alla fine del 2023 ma arrivato solo oggi nei siti di informazione italiani, ha evidenziato che sono circa 4 su 5 gli adolescenti ad utilizzare quotidianamente i social media, mentre 1 su 10 è a rischio di sviluppare un uso problematico.

Quali sono i sintoni di questo mal social?
Ansia di accedere ai social; volontà di passare sempre più tempo online; sintomi di astinenza quando si è offline; fallimento nel controllo del tempo; trascurare altre attività; litigi con genitori a causa dell’uso; problemi con gli altri; mentire ai genitori; usare i social per scappare da sentimenti negativi: sono questi i sintomi di un uso problematico da social.

I risultati più eclatanti emersi riguardano la fascia di età 11-17 anni dove il 10,3% dei maschi e il 16,9% delle femmine è a rischio di uso problematico dei social media. Emerge pure, a livello generale, come le ragazze riportino un maggiore rischio nell’uso problematico dei social media in tutte le fasce d’età.
Il divario tra i due sessi si allarga particolarmente nei 13enni, 15enni e 17enni, dove le femmine che mostrano un uso problematico dei social risultano il doppio rispetto ai maschi. Inoltre, per i ragazzi l’uso problematico dei social media sembra avere il suo picco negli 11anni, per poi diminuire progressivamente fino ai 17, la categoria che riporta una prevalenza minore. Le ragazze invece evidenziano un aumento tra gli 11 e i 13 anni, per poi mostrare minori livelli di problematicità.

Il report, lungo 30 pagine, pubblicato alla fine del 2023, riporta anche i dati dell’uso dei videogiochi nei minori e i rischi correlati.

Daniele Antoniol

37 anni, laureato in Tecniche Artistiche e dello Spettacolo e Giornalista Pubblicista iscritto all’Albo, Daniele Antoniol si occupa di comunicazione dal 2008 e di marketing dal 2016. Ha lavorato per otto anni, ricoprendo i ruoli di cameraman e giornalista pubblicista, a Eden TV (rete televisiva privata trevigiana); ha operato per cinque anni come Social Media Manager per la società di pallavolo Campione del Mondo Imoco Volley Conegliano mentre per quattro anni è stato responsabile marketing del gruppo Garbellotto SpA. Daniele Antoniol è Meta Media Manager Pro e Social Journalist. Daniele offre anche i servizi di Ufficio Stampa essendo giornalista pubblicista. Nel 2021 ha ideato il polo creativo freelance Dantiol che si occupa di Marketing Omnicanale per le PMI.

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