Social e politica. Gli errori da evitare

I politici stanno gestendo bene i social media?
Secondo una ricerca e i calcoli di Data Media Hub, “i leader politici utilizzano i social come un megafono, come strumento di propaganda unidirezionale”.
Questa affermazione deriva dal fatto che pochi, veramente pochissimi politici rispondono ai commenti social. In molti casi i responsabili social dei politici bannano addirittura i commenti ma non rispondono per mancanza di fondi o per il timore di dire qualche cosa che potrebbe suscitare una reazione avversa dei commentatori. Lo si capisce molto bene da un recente sondaggio di Data Media Hub che ha esaminato i Social Media di politici di livello nazionale. Le risposte ai commenti sono veramente rare-
Al riguardo è arrivato oggi un sondaggio condotto da SWG tra il 18 e il 2o ottobre scorsi. Cosa dice questo sondaggio?
Gli italiani vorrebbero maggiore attenzione dalla politica e, in particolare, chiedono prima di tutto di essere ascoltati e che la politica, e dunque i politici, abbiano un dialogo aperto con i cittadini, raccogliendo i loro feedback e proposte.
Perchè si fa questo?
Perchè probabilmente i politici non hanno capito che l’evoluzione porta al rapporto digitale e che il digitale sta diventando importante quasi come una stretta di mano fisica.
Serve ascoltare, puntare ad una comunicazione bidirezionale. Non lo dico io, lo dicono i dati!