Ormai siamo tutti abituati alle sorprese però questa peserà davvero molto dal punto di vista psicologico.
Google, secondo quanto riportato da Seroundtable, ha deciso di inserire le metriche di vanità in tutti i risultati che riguardano i profili social.
Quindi?
Nel caso in cui venga ricercato su Google il nome e cognome di una determinata persona compariranno i profili o le pagine social di quella persona comprensive di dettagli in bio e conteggio dei followers e following.
Una scelta discutibile, molto discutibile visto gli addetti al settore continuano a fare costantemente chiarezza sulle metriche di vanità. A livello tecnico servono fino ad un certo punto e a livello sociologico sono una vera e propria mannaia perchè spingono l’utente alla competizione e ad un uso non consono dei social.
Possiamo dibattere all’infinito su questa tematica ma Google sembra abbia già deciso. Questa nuova opzione, scrive Seroundtable, “era in fase di test ad aprile e […] ora sembra completamente attiva”.
Bisognerà prenderne atto.
Da una verifica online sembra che questa nuova visualizzazione non sembra sia ancora andata in roll-out in UE. E’ solo questione di tempo…
Sono profondamente addolorato per questo!