E’ il caso di dirlo: i social ti possono portare in galera.
L’influencer di Instagram Danielle Miller è stata condannata giovedì a cinque anni di carcere per aver ottenuto in modo fraudolento prestiti legati alla pandemia e per aver utilizzato il denaro per finanziare uno stile di vita di lusso, secondo l’ufficio del procuratore degli Stati Uniti per il Massachusetts. La 32enne ha utilizzato le identità rubate di più di 10 persone per ottenere oltre 1 milione di dollari in prestiti Covid tra luglio 2020 e maggio 2021, ha detto l’ufficio del procuratore, utilizzando patenti di guida contraffatte con la sua foto ma i nomi delle sue vittime.
“Nella ricerca di una fugace celebrità sui social media, la signora Miller ha fatto affidamento sulla frode per finanziare uno stile di vita sontuoso fatto di jet privati, appartamenti di lusso e altri accessori di ricchezza” ha detto Joshua S. Levy, il procuratore ad interim degli Stati Uniti. Secondo l’avviso di confisca, il governo degli Stati Uniti ha sequestrato alla Miller più di 600.000 dollari dalla residenza e dai conti bancari.
Si tratta di una storia davvero pazzesca. La celebrità l’ha resa schiava e poi l’ha condanata.