Oltre 200 milioni di scaricamenti, un’app che vale 1,8 miliardi di dollari. Face Tune, l’app che mette i filtri ai volti raffigurati sulle foto o sui video, sta diventando davvero molto popolare in tutto il mondo. Si tratta di una moda che sta colpendo persino ragazzine di 13 anni. L’80% di queste, secondo uno studio Dove, ha dichiarato di aver mutato l’aspetto in almeno una foto online. Oltre a Face Tune c’è Perfect 365 e ci sono i social.
Quella di modificare il volto è una moda che ha portato il governo norvegese, ancora nel 2021, a promulgare una legge che impone un’etichetta ben visibile su ogni foto soffisticata che finisce online. Anche in Gran Bretagna e in altri paesi europei è attiva una discussione parlamentare sui filtri fotografici e video che vanno a mutare l’aspetto della persona.
Ma perchè tutto questo accanimento contro i filtri?
La dottoressa Shira Brown, un medico di emergenza presso il South Niagara Hospital, in Ontario (Canada), ha affermato alla Bbc che “le percezioni distorte dell’immagine corporea” sembrano essere “esacerbate dalle comuni pratiche dei social media”. Queste pratiche, ha concluso la dottoressa, possono portare “ansietà, depressione” ma anche conseguenze ben più drammatiche.
Evviva i filtri!
Foto BBC (App. Face Tune):