La domanda che oggi dobbiamo porci è “cosa non stiamo ancora vedendo?”.
Tutte le evoluzioni che abbiamo visto sino ad ora sono frutto di anni di studi che sono balzati ai nostri occhi in pochi giorni ma quello che non stiamo vedendo ci sorprenderà ancor di più.
Gli ingegneri stanno facendo trapelare notizie incredibili sugli esperimenti in corso che riguardano le nuove tecnologie “text to video”.
Stando ad un recente articolo sul New York Times, a breve arriverà un video generatore capace di creare filmati sintetici in pochi secondi. Quello che sorprenderà, secondo il New York Times, è la velocità ma anche la definizione dei nuovi video che ovviamente sembreranno veri.
Al momento, secondo Ian Sansavera, architetto software della Start Up Runway AI, l’intelligenza artificiale progettata permette di creare video basandosi solo su poche righe di descrizione. Testi molto più dettagliati oggi non riescono ancora ad essere interpretati dall’Ai ma è solo questione di tempo.
Chi ha provato l’AI text to video parla comunque di capacità sbalorditive. “Ai vecchi tempi, per fare qualcosa di simile a distanza, dovevi avere una macchina fotografica. Dovevi avere oggetti di scena. Dovevi avere una posizione. Dovevi avere il permesso. Dovevi avere soldi “, ha affermato al New York Times Susan Bonser, autrice ed editrice in Pennsylvania. Susan è stata tra le poche a sperimentare le prime incarnazioni della tecnologia video generativa e ha detto al New York Times che per produrre un video, oggi “puoi semplicemente sederti e immaginarlo”.
Cosa non stiamo ancora vedendo? Cose pazzesche che presto arriveranno.
Ai generativa. Dalle foto agli instant video. Cosa non stiamo ancora vedendo?
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