L’Intelligenza Artificiale è già arrivata…
è solo questione di giorni e presto anche i Social potranno contare su un potenziamento derivato dall’AI (gli ultimi aggiornamenti sono qui).
LinkedIn ha annunciato che l’AI aiuterà gli utenti a scrivere i post. Snapchat ha creato il proprio chatbot e Meta sta lavorando sull’AI.
Si passerà ben presto da contenuti personali, creati dall’uomo e veicolati dall’algoritmo a contenuti suggeriti dal bot (o addirittura costruiti dal bot), postati da un social (macchina) e veicolati dagli algoritmi.
Si tratta di un cambio di passo che secondo The Verge segnerà la fine dei social media così come erano stati originariamente concepiti: come un luogo in cui condividere notizie e pensieri con persone reali. Sarà insomma l’inizio di una nuova forma di intrattenimento online tra non persone.
Secondo il musicista e scrittore Damon Krukowski le nuove funzioni legate all’intelligenza artificiale “elimineranno il lavoro e alla fine elimineranno pure gli spazi per i quali sono stati creati quei posti di lavoro”.
Damon Krukowski nel suo blog parla di quello che è accaduto nelle sale cinematografiche. Prima c’era la pellicola e c’erano i cinema, ora tutto è cambiato. Il film che oggi si può vedere a casa ha svuotato le sale cinematografiche che sono diventate superflue e indebitate.
Damon Krukowski continuando la sua riflessione nel suo blog pone al lettore delle semplici domande.
“Ti siederesti da solo in un bar per ricevere il drink da un robot? Rimarresti a casa e lasceresti che il barista dell’Ai mescoli un drink personalizzato dopo l’altro… all’infinito?”
Il rischio dell’eliminazione del lavoro secondo Damon Krukowsky porterà alla cancellazione del nostro ruolo nella società.
Come dargli torto?