Mentre si continua a parlare della musica sul profilo Instagram e della possibilità di programmazione dei post (novità non ancora attive per tutti) ci sono news importanti che arrivano dal suolo “europeo” e ci svelano dettagli sul tema del controllo dei profili.
Instagram ha già sperimentato con successo negli Usa la verifica degli account attraverso carta d’identità\video\selfie e sta proponendo, proprio in questi giorni, la verifica in Gran Bretagna dove ha sede la società che per conto di Meta raccoglie tutti i dati degli utenti (ne avevo parlato qui).
Stando a quanto annunciato da Sky UK la verifica scatta per coloro che tentano di modificare la propria data di nascita (da minore di 18 a maggiore di 18). La tecnologia di raccolta dati e la tecnologia di verifica si basa ovviamente sull’AI.
Non è dato sapere se questa verifica partirà anche per gli account che hanno fatto questo cambiamento in passato.
La verifica europea non parte a caso dalla Gran Bretagna, dove l’opinione pubblica è ancora scossa per il suicidio di una minorenne, che ha deciso di farla finita dopo aver guardato contenuti autolesionistici sulle piattaforme Meta (come stabilito dal coroner inglese (ne avevo parlato qui)).
Quando arriverà la verifica in Italia?
Questo ancora non si sa perché ci sono risvolti burocratici e di privacy da sistemare. L’azienda che raccoglie i dati ha sede in UK che formalmente non è più in UE.
La verifica punta a tutelare soprattutto i minorenni e a smascherare gli impostori anche se per bloccare i falsi profili servirà ben altro.